Dal greco Thalassa: mare e thérapeia: trattamento, consiste in un insieme di trattamenti che sfruttano i benefici dell’acqua del mare, del clima e dell’ambiente marino per prevenire e curare varie patologie e disturbi. La talassoterapia viene utilizzata anche per vari trattamenti estetici e cosmetici.
Climatoterapia
Viene fatta in centri che si trovano in località sul mare, lontano da zone industriali e centri abitati e quindi prive di inquinamento.
Oltre a naturali bagni di sole e di aria di mare si possono fare aerosol e inalazioni con acqua di mare, che contiene sali minerali e iodio, ottimo rimedio per patologie a carico dell’apparato respiratorio.
Le radiazioni solari apportano beneficio alla pelle, al tessuto osseo, all’apparato neuroendocrino e al sistema cardiocircolatorio, infatti le principali patologie curate con questi trattamenti sono gli stati immunocarenziali e gli eczemi, la psoriasi cutanea, i processi infiammatori cronici dell'apparato respiratorio, il rachitismo e gli stati convalescenziali.
Sabbiature
E’ un trattamento termale fatto con la sabbia marina, che ha un’alta componente salina. Di solito viene associato alla balneoterapia in acqua di mare e a particolari trattamenti termali e si pratica prevalentemente in località termali che si trovano vicino al mare, per sfruttare il clima e l’ambiente naturale.
Vengono impiegate nella cura delle patologie reumatiche ed osteo-articolari e in associazione alla talassoterapia, per il trattamento delle malattie della pelle, delle infiammazioni delle vie respiratorie, delle insufficienze immunitario e del rachitismo infantile.
Fangoterapia
Il fango termale è un composto formato da argilla che contiene minerali e acqua termale, alle quali si associano sostanze microorganiche di natura vegetale e animale che si formano durante il procedimento di maturazione del fango, che può durare fino a 2 anni.
I fanghi termali agiscono con la loro azione curativa attraverso l’azione del caldo, che viene rilasciato lentamente, le manipolazioni e le azioni fisico-chimiche.
I fanghi terapeutici possono essere naturali, come si trovano in natura, o artificiali, quando si interviene per aumentarne le proprietà.
I trattamenti con i fanghi termali sono indicati per la cura delle patologie dermatologiche, delle artro-reumatiche e dell’apparato locomotore, per la cura della gotta e per infiammazioni ginecologiche.
Esistono vari tipi di fango:
LIMO: l’acqua impiegata può essere di mare, l'argilla è composta prevalentemente da elementi di origine minerale, che di solito provengono da fondali di laghi o lagune e dai detriti del letto dei fiumi.
TORBA: l’argilla che la compone proviene dai fondali di laghi o paludi ed è caratterizzata dalla composizione organica derivante dal processo di trasformazione degli organismi vegetali.
MUFFA: nascono dalla combinazione di acque solfuree e alghe e altri componenti organici marini. |