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Aromaterapia |
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L’Aromaterapia è una medicina alternativa che tende a ristabilire l’armonia dell’individuo e accrescere il benessere psicofisico per prevenire e curare patologie, attraverso l’utilizzo di essenze aromatiche e oli essenziali estratti dalle piante.
I principi dell’aromaterapia si basano sul concetto di guarire l’individuo riportando l’armonia nell’organismo e non curando direttamente il sintomo, infatti agisce sulle tre dimensioni dell’uomo, Energetica, Mentale e Fisica.
Gli oli essenziali vengono estratti dai fiori e dalle piante aromatiche. Il loro utilizzo, per uso curativo ed estetico, risale ai tempi degli Egizi, dei Greci, dei Romani e degli Arabi. Era consuetudine profumare gli ambienti e i luoghi di culto durante i riti. Anticamente gli oli essenziali venivano estratti manualmente dalle piante, con la spremitura; oggi questo procedimento viene fatto con appositi macchinari e in vari procedimenti.
Con l’aromaterapia si curano disturbi comuni; le principali proprietà degli oli essenziali sono:
Antisettiche: combattono l’espansione dei germi e li uccidono
Antitossiche: favoriscono l’ eliminazione delle tossine
Antivelenose: bloccano l’effetto del veleno di vespe e altri insetti
Cicatrizzanti: favoriscono la circolazione sanguigna, la produzione di globuli rossi e leucociti
Antiparassitarie: allontanano insetti e parassiti
Antireumatiche: alleviano i dolori reumatici
Antinevralgiche: alleviano i dolori di natura nevralgica
Tonificanti: agiscono sulle ghiandole endocrine
Ormonali: normalizzano ed equilibrano il funzionamento delle ghiandole endocrine
Stimolanti: favoriscono i rapporti intimi
Antispastiche: riducono le contrazioni viscerali e gastriche e agiscono contro la colite.
L’aromaterapia viene applicata attraverso:
Massaggio: L’essenza viene diluita in un olio di base (detto anche olio vettore), di solito olio di germe di grano o di mandorle dolci, in una determinata percentuale, a seconda dell’utilizzo. Con questo procedimento si trattano di solito i dolori reumatici o muscolari oppure si fanno maddaggi rilassanti, disntensivi e antistress.
Impacchi: L’essenza viene diluita in acqua calda o fredda; si fanno gli impacchi in caso di infiammazioni, contusioni, mal di testa o mal di denti.
Inalazioni: In un recipiente di acqua bollente vengono messe alcune gocce di olio essenziale e con il capo coperto con un asciugamano, si inspira a fondo. Per disturbi più lievi si possono mettere alcune gocce di essenza nell’apposita lampada brucia aromi per diffondere l’aroma nell’ambiente circostante. Questa applicazione è utile per la cura di sinusiti e malattie da raffreddamento.
Irrigazione: Si aggiungono alcune gocce di essenza nell'acqua utilizzata per l'irrigazione; questo procedimento è utile nelle patologie legate all’apparato urogenitale femminile.
Bagni: Si aggiungono alcune gocce di olio essenziale all'acqua della vasca; una bagno di almeno un quarto d'ora dà beneficio alla pelle ed è efficace contro lo stress e l'insonnia.
Tonici per la pelle: Si aggiungono alcune gocce di essenza all’acqua distillata e si applica ogni sera con un batuffolo di cotone.
Uso interno: Gli oli essenziali per uso interno devono essere ingeriti assieme miele o zucchero, sotto il controllo di uno specialista in aromaterapia.
Gli oli essenziali devono essere conservati in un contenitore di vetro scuro o di metallo, ad una temperatura non inferiore a 0° e non superiore a 35°. Devono essere utilizzati nelle dosi consigliate da esperti terapeuti, data la loro elevata concentrazione e vanno custoditi con cura perché sono altamente infiammabili. |
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