Può succedere di perdere sangue dal naso in seguito alla rottura di uno dei piccoli vasi sanguigni che si trovano nel setto nasale; le cause possono essere un piccolo trauma, un raffreddore o la sinusite o troppa esposizione al sole.
Spesso è un disturbo che scompare nell’arco di pochi minuti, ma è necessario contattare prontamente un medico se l'emorragia è abbondante e non accenna a smettere, se si ripete spesso e ad intervalli brevi, oppure se spuntano lividi in altre parti del corpo, ciò può significare che ci sono problemi nella coagulazione del sangue.
Cose da fare:
- premere dall'esterno la narice dalla quale esce il sangue per alcuni minuti, mantenendo la testa piegata in avanti per evitare che il sangue venga ingerito; nel caso non smetta tenere premute entrambe le narici con le dita e applicare del ghiaccio e un panno bagnato all’attaccatura del naso, fra gli occhi;
- quando cessa l’emorragia, mantenere l’interno delle narici ben lubrificate con della vaselina, far si che nell’ambiente in cui si vive ci sia aria più umida e dormire con la testa più sollevata per non aumentare la pressione del sangue ai vasi sanguigni della testa.
Cose da non fare:
- non piegare la testa all'indietro, onde evitare di ingerire il sangue;
- non introdurre nel naso cotone o altro per fermare l’emorragia, eventualmente questa operazione verrà fatta dal medico;
- evitare l'esposizione al caldo e al sole per alcuni giorni, specie se sono le cause dell’epistassi;
- evitare sforzi intensi e soffiarsi il naso in modo delicato;
- non assumere farmaci contenenti aspirina nei giorni seguenti, perchè l'aspirina può favorire il ripresentarsi dell’episodio di emorragia, in quanto fluidifica il sangue. |